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IL SAKE
L’iniziale aroma, delicato al naso, contraddistingue questo sake per il gusto forte, ricco e cremoso che si sprigiona dal primo sorso. Il retrogusto invece, con la sua confortevole acidità, lo rende molto netto e quindi ideale per essere abbinato a piatti saporiti di carne o formaggi grassi, sia vaccini che di capra. Un nostro personale consiglio è quello di abbinarlo ai ramen, in particolare a quelli a base tonkotsu.
Prodotto squisitamente conviviale perfetto per cene e pranzi fra amici, è proprio nel nome del riso, Kakehashi (in giapponese “ponte sospeso”) che trova il suo senso. I produttori locali di Iwate infatti lo descrivono come “un ponte fra uomini, territorio e natura”. Oltre a questo, l’uso esclusivo del riso Kakehashi rende il Taxi Driver una bandiera della prefettura di Iwate essendo un prodotto genuinamente autoctono.
Imbottigliato entro 10 giorni dalla pressatura, in modo che il suo sapore possa essere gustato fino all’ultima goccia, è un sake che può essere gustato sia freddo che caldo.
Curiosità. L’etichetta è stata realizzata da Yoshiki Takashi, designer di parecchi poster di b-movies giapponesi.
LA CANTINA
Fondata nel 1894 la cantina Kikuzakari Shuzo si trova nella prefettura di Iwate, Tohoku, ed è l’unica cantina nella città di Kitakami. A seguito del terremoto del marzo 2011 questa Kura ha dovuto trasferirsi nella città di Hanamaki a causa dei danni riportati.
Tutto il loro sake è prodotto da un solo Toji e, proprio per questo, è stato deciso di produrre solo sake di qualità Junmai. Kikuzakari Shuzo è l’unico produttore specializzato in sake Junmai della prefettura di Iwate.
Disponibile
Formato della bottiglia |
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